In poco più di dieci anni, l’enoteca Il Sorso si è confermata un’istituzione per gli amanti del buon vino a Como. Il segreto del suo successo una proposta semplice, ma riuscita: una carta di vini sempre aggiornata e ricca di chicche che il proprietario Mattia Leparulo scova viaggiando per le cantine italiane, un bellissimo sfogo esterno su Piazza Volta – uno dei luoghi più battuti e amati della città, e un vivace programma di concerti di musica jazz, dixieland e swing.
La carta è composta quasi al 90% di etichette italiane con qualche interessante incursione dall’estero. Oltre ai nomi più rinomati dell’enologia italiana, anche piccoli produttori che si distinguono per una produzione innovativa e di nicchia. «La mia sfida quotidiana, insieme al nostro sommelier, è quella di offrire ai clienti una proposta sempre molto variegata di zone meno conosciute – spiega Mattia. Per esempio, io sono molto appassionato di bollicine non convenzionali e, parlando sempre di metodo classico, mi piace andare a scovare etichette delle Langhe o di altre regioni famose per la produzione di rossi e bianchi. Il nostro palato è predisposto a bere e degustare bollicine con mashup di pinot nero, ma da altre varietà di uva provenienti da territori con biodiversità e climi differenti possono nascere vini molto interessanti».
Nel 2023, Mattia ha sentito l’esigenza di fare un cambio di rotta radicale, ristrutturando interamente il locale e modificandone la proposta, per coprire un segmento di clientela che chiedeva un tipo di gastronomia semplice, genuina, non pretenziosa, ma comunque curata. Il menù varia circa quattro volte all’anno per seguire la stagionalità dei prodotti. In carta piatti ispirati alle ricette della cucina italiana con sprazzi di contemporaneità e sperimentazione, veloci e smart per il pranzo e più ricercati per la cena, con proposte variegate che vanno incontro ai gusti e le esigenze di tutti. In poco tempo Mattia e il suo team sono riusciti a creare una fitta rete di collaboratori e fornitori sul territorio in grado di assicurare alla clientela de Il Sorso la freschezza di tutte le materie prime.
Nonostante la ristrutturazione integrale del locale – ora dominato da una bella cucina a vista, il proprietario ha voluto preservare la sua atmosfera accogliente ed esaltarne lo stile retrò con velluti, specchi e lampade vintage. Immancabile il grande contrabbasso situato all’ingresso, che accompagna l’avventura de Il Sorso sin dalle origini ed evoca la sua seconda anima da jazz club, riconfermata da una serie di appuntamenti domenicali da marzo ad ottobre.