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Café

Anagramma

Il Bar Bistrot Anagramma ha aperto le sue porte al pubblico nel 2015, con l’obiettivo di offrire a persone con disabilità in età lavorativa l’opportunità di mettere a frutto le proprie competenze e di apprenderne di nuove, in un ambiente lavorativo inclusivo e stimolante. L’accoglienza è infatti da sempre al centro della missione di Cometa. Nata nel 1986 dalla volontà e generosità di due famiglie, negli anni Cometa ha costituito una fitta rete di accoglienza a cui affianca servizi di supporto allo studio, attività sportive e didattiche, tra cui la Scuola Oliver Twist. Nata per contrastare la dispersione scolastica, l’istituto professionale unisce teoria e pratica attraverso tre indirizzi didattici: tessile, carpenteria e ristorazione-sala bar.
L’esperienza di Cometa, maturata di pari passo con la crescita dei figli dei fondatori, si è intrecciata più volte con le vite di ragazzi con disabilità a cui la Fondazione voleva offrire una prospettiva lavorativa e di indipendenza, sia economica che personale. «Alla base di questa proposta c’è il concetto che l’esperienza lavorativa è parte integrante della dignità di ogni persona e che tutti ne hanno diritto, anche le persone con disabilità - spiega Marcello Bettaglio, manager del locale. Certi di questo assunto, tanto semplice quanto difficile a volte da vedere applicato nella vita di tutti i giorni, ci siamo impegnati con i ragazzi per trovare le mansioni più adatte ad ognuno, dal prendere gli ordini a preparare le colazioni, dallo sparecchiare i tavoli a passare la scopa. A nessuno viene chiesto di fare più di quello che può, ma semplicemente di fare tutto quello che può». Anagramma dimostra ogni giorno che non c’è limite alla fantasia e alla creatività umana, come ricorda Marcello: «I limiti vengono imposti dalla persona che ci troviamo davanti, che sia disabile o normodotata. È importante capire che la disabilità non è uno stigma né un limite che una persona si deve necessariamente portare dietro in tutte le fasi e ambiti della vita».

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Ad oggi da Anagramma sono impiegate sette persone con disabilità e cinque normodotati che si occupano di tutte le fasi del servizio, dalla colazione agli aperitivi serali. Al centro dell’offerta di Anagramma c’è la qualità del servizio e dei prodotti proposti. Torte, pasticcini e lievitati, come cornetti, pizze e focacce, vengono sfornati quotidianamente nel laboratorio di Cometa dagli studenti della scuola alberghiera, mentre gli altri prodotti provengono da fornitori locali e nazionali selezionati. «Sfruttiamo molto i prodotti del territorio - racconta il bar manager -, per esempio de Le Specialità Lariane di Cernobbio. Vogliamo lavorare con persone che condividono i nostri valori di qualità, rispetto delle materie prime e attenzione al servizio e al cliente. Infatti, ci leghiamo anche a fornitori non di zona: i succhi di frutta, i migliori che abbiamo trovato sul mercato, vengono da Madre Terra, una cooperativa di Rimini che impiega persone con disabilità nella produzione. Anagramma deve saper reggere il mercato, è un’attività commerciale che deve creare il giusto equilibrio economico per poter pagare gli stipendi di tutto lo staff».

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Con questo approccio, Marcello e la sua squadra vogliono sconfiggere quelle narrazioni sbagliate legate alla disabilità, troppo spesso caratterizzate da approssimazione e pietismo. Chiunque decida di affidarsi al servizio dello staff di Anagramma deve sentirsi un cliente, non un benefattore. Ciononostante, il servizio premuroso e accogliente di barman e camerieri è sicuramente un ingrediente fondamentale del successo di questa realtà unica nel suo genere all’interno del panorama comasco. «Lavorare con persone con disabilità ad alto livello, ma anche solo frequentare Anagramma come cliente, rappresenta un’opportunità per distogliere l’attenzione dal nostro ombelico, cioè dai nostri pensieri e dalle nostre preoccupazioni quotidiane, e accorgerci che ci sono persone su cui sulla carta non scommetteremmo, ma che in realtà hanno tantissimo da offrire e possiedono una vitalità che spesso invidiamo. È un’opportunità per ognuno di riscoprire la bellezza e la ricchezza della vita».

Il progetto lanciato nel 2015 da Cometa è una sfida quotidiana per abbattere pregiudizi e decostruire superficiali preconcetti. Prima di prendere un’ordinazione al tavolo, i camerieri di Anagramma si presentano per nome instaurando immediatamente un rapporto amichevole e intimo col cliente, che oltre a godersi un buon drink o una gustosa fetta di torta in una cornice splendida a pochi passi dal centro di Cernobbio, può lasciarsi coccolare da un’atmosfera calda e accogliente. Come affermato da alcuni clienti affezionati: «Da Anagramma ci si sente bene perché si respira una buona aria».