Daniele Corti e Davide Bareggi si sono conosciuti molto tempo fa, durante i tempi della scuola. Hanno costruito la loro amicizia nel corso degli anni tra concerti punk rock, passeggiate nei boschi e lunghe cene a base di ottimo cibo e una discreta quantità di vino.
Anche quando le loro scelte di vita li hanno separati - Davide si stava laureando in Filosofia mentre costruiva una carriera nell’ambito delle risorse umane, e Daniele viaggiava per il mondo lavorando in resort internazionali - sono rimasti legati grazie alle passioni comuni: la montagna e il buon cibo.
Nel 2016, durante uno dei tanti pranzi assieme, Davide confessa a Daniele quanto fosse stanco di vedere tutti quei turisti nel centro di Como che, vagando senza meta, rischiavano di perdersi tutte le bellezze e le tradizioni locali nascoste, ossia la vera anima del Lago di Como. Grazie a questa idea, avevano dato vita inconsapevolmente a quella che da lì a poco sarebbe diventata Slow Lake Como. Da quel giorno iniziano a lavorare sul progetto per creare attività insolite con l’obiettivo di far scoprire ad amici e turisti curiosi ciò che rende davvero speciale questo luogo.
Lungo il percorso incontrano Sara, una brillante stratega del marketing focalizzata sul turismo sostenibile, che lentamente diventa la terza colonna portante del progetto. In soli quattro mesi creano il loro primo tour “sulle orme dei contrabbandieri" del Lago di Como.
Da allora ne è passato di tempo e adesso il team è composto da circa quindici persone appassionate che svolgono tour, visite, cooking class e tanto altro ancora.
Ad oggi, Slow Lake Como collabora attivamente con istituzioni e piccole realtà che condividono gli stessi principi del turismo lento, un turismo rispettoso dell’ambiente e del patrimonio culturale, artistico e monumentale. Per loro è importante unire le forze per migliorare lo sviluppo dell’economia locale, fornendo servizi utili alla promozione di un patrimonio ricco di risorse da rivalutare, riscoprire e salvaguardare. Slow Lake Como si rivolge a chi è interessato ad approfondire tradizioni, riscoprire piccoli tesori nascosti, appassionarsi ad angoli di territorio e vicende storiche poco note, ma affascinanti. Il tutto con un occhio di riguardo per l’ambiente, utilizzando mezzi di trasporto sostenibili che generano il minor impatto ambientale possibile.
Slow Lake Como organizza tour a piedi fuori dalle tradizionali rotte turistiche alla scoperta della vera anima del territorio di Como e del suo Lago, invitando i partecipanti ad apprezzare e assaporare momenti, paesaggi e persone con calma e intensità. Esperienze autentiche all’insegna della condivisione e del confronto tra i viaggiatori e le comunità locali ospitanti, ognuna con le sue tradizioni e peculiarità. Tra gli imperdibili, il tour guidato al Castel Baradello, costruito in epoca Medioevale; una passeggiata nel Parco Regionale Spina Verde, tra trincee, fortini e paesaggi nascosti; una visita a Villa Carlotta, conosciuta in tutto il mondo per il suo meraviglioso giardino, per i suoi tesori d'arte e per le incredibili fioriture primaverili. E ancora itinerari con visite presso aziende agricole locali, degustazioni e corsi a tema, come l’escursione nella Valle Sanagra, con piccoli assaggi di prodotti del territorio o il Wine Tasting panoramico, insieme a un sommelier che insegna la tecnica di degustazione del vino e illustra le varietà di vino locale. Tutto questo è Slow Lake Como: “Live slow and taste the present”.