Così comincia l’avvenutra professionale insieme di Anna Seminara e Maria Francesca Cicirelli. Si sono incontrate in uno studio di architettura e nel 2015 hanno fondato Studio Zero, spazio multidisciplinare con sede a Como in cui entrambe hanno potuto esprimere a pieno le loro competenze e passioni.
Anna viene dal mondo del restauro dei mobili antichi e dell’arredo d’interni, per poi studiare design del prodotto. Maria Francesca parte invece da una lunga formazione artistica per poi approdare alla progettazione. L’impatto visivo e la forte identità che si legge nei loro progetti parla chiaramente dell’identità stessa dello studio e delle due anime che lo compongono: spaziano dagli interni al prodotto al complemento d’arredo, dalla comunicazione al visual design.
Oltre al lavoro per le aziende, di recente hanno anche intrapreso un’altra ‘avventura’, libera dalle committenze: le edizioni di prodotti Studio Zero. “Forse il periodo storico può sembrare ostile – racconta Anna - per iniziare nuovi percorsi, ma noi ora più che mai siamo convinte della necessità di dar vita ad oggetti in grado di creare relazioni con le persone e che abbiano un forte significato.
L’importanza dello spazio domestico al giorno d’oggi è diventata lampante: il nostro desiderio è quello di creare oggetti a cui affezionarsi, come racconti domestici contemporanei che ci accompagnino lungo la vita, che popolino il nostro mondo arricchendolo di simboli e suggestioni”. Oltre ai vasi Menadi e i vassoi Madrepora, presentati a Edit Napoli, hanno in programma già altre edizioni Studio Zero, che coinvolgono artigiani, maestranze e professionalità d’eccellenza del territorio. “Non smetteremo mai di essere propositive (...), fiduciose nel futuro, consapevoli che creare bellezza, valore e poesia sia la cura migliore per l’anima”.